Meteo, si riapre la lunedì la ‘porta atlantica’ delle perturbazioni. Le previsioni de ilmeteo.it

Qualcosa a livello meteo sta per sbloccarsi. Nel corso della prossima settimana potrebbe aprirsi la famigerata “Porta Atlantica” con effetti già da Lunedì 6 Marzo. Le ultime proiezioni sul medio periodo hanno poco fa confermato quella che già nelle scorse ore era emersa come ipotesi: in avvio della prossima settimana assisteremo verosimilmente ad uno sblocco atmosferico a livello europe, ovvero a una ripresa del flusso perturbato atlantico, il cuore pulsante delle perturbazioni per il Vecchio Continente.
“Porta Atlantica” di nuovo ben spalancata, dunque. In gergo meteorologico questo termine sta a significare che non vi sono ostacoli per le perturbazioni in discesa dall’oceano affinché possano arrivare sul nostro Paese e provocare, di conseguenza, fasi meteo decisamente piovose. L’effetto più diretto sarebbe quello di avere un surplus di precipitazioni, specie al Centro-Nord, come non si vede ormai da tempo (da qui il gravoso problema della siccità che sta affliggendo buona parte dell’Italia).
La mappa qui sotto mette bene in evidenza una perturbazione in arrivo dall’Atlantico, pronta ad investire anche il nostro Paese. In un contesto del genere non sono da escludere precipitazioni intense, alternate magari a pause più soleggiate, in particolare sulle regioni centro-settentrionali e sulle due Isole maggiori. Non solo. Le Alpi sono pronte a fare il pieno di neve dopo un Inverno piuttosto avaro con accumuli che, oltre i 1000/1500 metri, potrebbero sfiorare il metro entro la fine dell’evento (su questo avremo modo tuttavia di tornare nei nostri prossimi aggiornamenti). Le temperature si manterranno leggermente sotto la media climatica, in particolare al Nord, specie durante le giornate più instabili.
Se tutto fosse confermato, questa situazione rappresenterebbe una sorta di svolta atmosferica rispetto a una stasi che, con poche e rapide eccezioni, dura ormai da tanto tempo. E successivamente non è escluso che la “porta delle perturbazioni“ in discesa dal Nord Atlantico possa rimanere ben aperta per il passaggio di ulteriori affondi instabili e freschi, rendendo di fatto oltremodo burrascoso l’avvio della Primavera.