E’ di tre morti e 13 feriti il bilancio dell’attacco missilistico sferrato dalle forze russe sulla città meridionale ucraina di Odessa. Ad annunciarlo sono state le forze di Kiev, precisando che le difese aeree hanno abbattuto due missili Kalibr. L’attacco ha colpito strutture civili, un centro commerciale, un istituto d’istruzione, un complesso residenziale, ristoranti ed esercizi commerciali. In un magazzino usato da una catena di negozi è scoppiato un incendio. Le squadre intervenute sul posto continuano nella ricerca di persone intrappolate sotto le macerie, riporta il Guardian. Intanto le forze ucraine hanno distrutto nella notte tre missili da crociera Kalibr e nove droni d’attacco Shahed-136/131 lanciati dai russi sul Paese: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare, come riporta Ukrinform. In particolare, i russi hanno lanciato quattro missili da crociera Kalibr dall’area del Mar Nero contro la regione di Odessa: tre missili sono stati abbattuti e uno ha colpito un obiettivo civile. Inoltre, i russi hanno lanciato dieci droni d’attacco Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana dalla costa orientale del Mar d’Azov in direzione sud-est, nove dei quali sono stati abbattuti. Dalla regione di Rostov, prosegue il rapporto, le forze russe hanno lanciato nella regione di Donetsk sei missili da crociera Kh-22 da quattro bombardieri a lungo raggio Tu-22-M3.