(Red) Un uomo di 36 anni è morto in una azienda di San Paolo d’Argon, in provincia di Bergamo. L’uomo sarebbe deceduto dopo essere precipitato da un’altezza di circa 8 metri all’interno della Toora Casting, che produce componenti d’alluminio per auto. Sul posto, con i soccorritori, sono intervenuti anche i carabinieri. Altro incidente sul lavoro questa volta in Puglia dove un operaio di 47 anni è morto all’interno di un cantiere edile a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, dopo essere rimasto schiacciato da una lastra di calcestruzzo. Vani i tentativi di soccorrerlo dei compagni di lavoro. Quando sono arrivati i sanitari per l’operaio non c’era più nulla da fare. Per accertare le cause dell’ennesima tragedia sul lavoro sono in corso indagini dei carabinieri. Grave incidente sul lavoro anche nel bresciano dove un Guardacaccia appena assunto, lavorava da 24 ore è scivolato in un dirupo e, per le gravi lesioni riportate nella caduta, non ha avuto scampo. Il ragazzo si chiamava, Simone Valli, 18 anni, residente a Teglio (Sondrio), e stava prestando servizio nella riserva naturalistica di Valbelviso, al confine con la provincia di Brescia. Il compito dei guardacaccia, in questa oasi naturale, consiste nella vigilanza venatoria in un’area, gestita da un concessionario, in cui soltanto pochi soci possono praticare la caccia, ma sempre accompagnati dagli agenti assunti dall’azienda faunistica.
Morti bianche, altre tre in poche ore a Bergamo, Foggia e Brescia
