Gli statunitensi catturati dalla Russia in Ucraina non sono coperti dalla Convenzione di Ginevra in quanto non appartengono a truppe regolari. Lo ha affermato il Cremlino, secondo la Ria Novosti. Secondo l’agenzia del regime di Putin, i combattenti erano “mercenari” impegnati in attività illegali e dovrebbero assumersi la responsabilità dei loro “crimini”. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha inoltre dichiarato, secondo Ria Novosti, che hanno sparato ai militari russi e dunque hanno messo le loro vite a repentaglio. In precedenza i media russi avevano condiviso immagini, identificando quelli che hanno sostenuto fossero due cittadini statunitensi catturati. Le immagini potrebbero rappresentare la prima conferma da parte russa che i due uomini sono stati fatti prigionieri.
aggiornamento la guerra di Putin ore 16.02