La Polonia “è pronta a ospitare armi nucleari Usa”. Ad annunciarlo è Jaroslav Kaczynski, 75 anni, presidente del partito al governo Diritto e Giustizia e vicepremier dell’esecutivo guidato da Mateusz Morawiecki. Kaczynski. Lo ha detto al quotidiano tedesco Wel am Sontag: “Se gli americani ci chiedessero di piazzare le loro armi nucleari sul nostro territorio, noi saremmo pronti a farlo. Sarebbe una mossa che rafforzerebbe in modo netto la deterrenza nei confronti della Russia”. Kaczynski nell’intervista al quotidiano tedesco ha chiesto anche un aumento della presenza militare Usa in Europa, con almeno un 50% in più di militari ospitati nelle varie basi Nato. Per il vicepremier polacco, i soldati americani nel Vecchio continente dovrebbero passare dagli attuali 100 mila ad almeno 150 mila. Di questi Kaczynski ne vorrebbe 75 mila sul fianco orientale della Nato e 50 mila in Polonia e nei Paesi baltici, al confine con la Russia. L’ex premier, così, insiste sul fatto che “i Paesi dell’Alleanza Atlantica dovrebbero finalmente fornire le armi che il presidente Zelensky chiede da tempo”. Quindi Kaczynski conclude: “Se gli americani ci chiedessero di ospitare le loro armi nucleari in Polonia, saremmo aperti a questo. Rafforzerebbe in modo significativo la deterrenza su Mosca”.