Apre l’8 ottobre, con chiusura il 19 novembre, la seconda finestra temporale del bando 2024 per la concessione di contributi a favore delle case di produzione cinematografica e audiovisiva attive in Veneto. Il sostegno rientra nel PR Veneto FESR 2021-2027. Priorità 1 OS 1.3 Azione 1.3.11 “Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo – Sub C – Produzione audiovisiva”. La dotazione finanziaria complessiva per entrambe le finestre (la prima è terminata il 18 giugno scorso) è di 4 milioni di euro, di cui 3,6 milioni sono riservati al sostegno della produzione di lungometraggi di finzione, serie televisive e animazione e 400 mila euro al sostegno della produzione di documentari cortometraggi e opere di realtà virtuale e immersiva. La novità introdotta per questo secondo sportello, e approvata con delibera di Giunta su proposta dell’assessore ai Fondi UE Federico Caner di concerto con l’assessore alla Cultura Cristiano Corazzari, riguarda l’ampliamento delle certificazioni ambientali ammesse al fine di ottenere un contributo aggiuntivo. La premialità sarà attribuita non più solo ai soggetti che presentano la certificazione Green Film rilasciata da Arpav, ma basta ottenere una delle certificazioni ambientali riconosciute. “La finalità complessiva dell’azione è quella di rafforzare il sistema audiovisivo del Veneto attivo nel territorio, ma anche favorire l’incremento del numero di case di produzione cinematografica nazionali ed estere che realizzano investimenti nel territorio regionale, e lo facciamo con un’ottica rivolta alla sostenibilità ambientale- spiega l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari-. La novità introdotta a partire da questo secondo sportello è l’attribuzione di una premialità ai soggetti che si impegnano al rispetto di una delle certificazioni ambientali riconosciute. Poiché non esistono standard uniformi di certificazione, abbiamo ritenuto di allargare gli incentivi a tutti i soggetti che si impegnano a produrre una certificazione riconosciuta, nell’ottica di valorizzare tutte le produzioni impegnate in materia di sostenibilità ambientale”. “Oltre all’attenzione all’ambiente- conclude Corazzari-, gli obiettivi del bando sono la crescita della competitività delle imprese venete operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, la valorizzazione delle professionalità tecniche e artistiche locali del settore audiovisivo, la promozione della conoscenza del patrimonio artistico, paesaggistico e le produzioni tipiche della regione”.