“Non sono stati sufficienti decenni di convivenza con la più grande discarica d’Europa, di Tmb (il Trattamento meccanico-biologico) e della raffineria di Malagrotta, oltre che dell’impianto per rifiuti ospedalieri di Ponte Malnome, per esentare i cittadini del quadrante della Valle Galeria da nuovi impianti per il ciclo dei rifiuti”, sostiene Marco Di Stefano, capogruppo Udc – Forza Italia in Campidoglio. Che prosegue: “Diciamo no al biodigestore di Casal Selce, dove la Giunta intende portare i rifiuti di metà della città di Roma, e dove è previsto che si stabilizzeranno 500 tonnellate al giorno di compost. Ognuno si prenda la sua parte di rifiuti, e si creino piccoli impianti di biodigestione con minor impatto ambientale, che possano soddisfare ciascuno le esigenze di due o tre Municipi”. “Chiediamo al Sindaco – incalza il consigliere Di Stefano – di farsi garante e parte attiva di tutto ciò che riguarda la nuova impiantistica per i rifiuti, e per le potenziali discariche sempre pronte in caso di necessità, come quelle di Malagrotta, Testa di Cane e Monti dell’Ortaccio”.