Economia e Lavoro

Risparmio gestito in caduta libera. A marzo -6,04 mld. Una domanda su cinque senza presentare l’Isee

 

Il risparmio gestito in Italia ha registrato una caduta libera nel mese di marzo 2023, con una diminuzione di 6,04 miliardi di euro rispetto al mese precedente. Inoltre, secondo i dati dell’Associazione Italiana del Risparmio Gestito (Assogestioni), una domanda su cinque per l’accesso ai fondi di investimento non ha presentato l’Isee, il documento che attesta il reddito e la situazione economica del richiedente.

Il risparmio gestito rappresenta l’insieme dei prodotti finanziari e degli investimenti che vengono gestiti da professionisti del settore, come ad esempio i fondi comuni di investimento. In Italia, il risparmio gestito è un settore importante dell’industria finanziaria, che ha subito importanti variazioni negli ultimi mesi a causa dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19.

Secondo i dati dell’Assogestioni, nel mese di marzo 2023 il risparmio gestito in Italia ha registrato una caduta libera, con una diminuzione di 6,04 miliardi di euro rispetto al mese precedente. Questa diminuzione è stata causata principalmente dalla diminuzione delle sottoscrizioni nette dei fondi comuni di investimento, che hanno registrato una diminuzione di 4,94 miliardi di euro.

Inoltre, secondo l’Assogestioni, una domanda su cinque per l’accesso ai fondi di investimento non ha presentato l’Isee, il documento che attesta il reddito e la situazione economica del richiedente. Questo dato rappresenta una preoccupazione per l’industria del risparmio gestito, in quanto potrebbe indicare una scarsa conoscenza delle procedure per l’accesso ai fondi di investimento o una difficoltà nell’ottenere l’Isee.

Per incentivare l’accesso ai fondi di investimento, l’Assogestioni sta cercando di sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’Isee e di semplificare le procedure per la presentazione della domanda. Inoltre, l’industria del risparmio gestito sta cercando di innovare e di offrire prodotti finanziari sempre più innovativi e accessibili, al fine di attrarre un numero sempre maggiore di investitori.

La caduta libera del risparmio gestito in Italia nel mese di marzo 2023 rappresenta una preoccupazione per l’industria finanziaria. Tuttavia, l’assenza dell’Isee nelle domande per l’accesso ai fondi di investimento rappresenta anche una sfida da affrontare, al fine di garantire un accesso sempre più ampio e trasparente ai prodotti finanziari e agli investimenti.

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