I giudici della Corte d’Assise di Roma hanno condannato a 23 anni di reclusione il cittadino ceceno Rassoul Bissoultanov, accusato della morte di Niccolò Ciatti, il ragazzo di Scandicci (Fi) ucciso a calci e pugni l’11 agosto del 2017 fuori da una discoteca di Lloret de Mar, in Spagna. La Corte ha riaffermato l’accusa di omicidio volontario, escludendo però le aggravanti. Per Bissoultanov, al momento latitante e già condannato a 15 anni di reclusione da un tribunale spagnolo per lo stesso caso, la Procura aveva fatto richiesta che fosse sancito l’ergastolo.