Economia e Lavoro

Sostegno alle imprese ed ai professionisti al Congresso di Roma di Fedeitaly ed Ancimp

Carlo Verdone,  presidente di Federitaly ribadisce l’impegno di realizzare iniziative per una maggiore  tutela del Made in Italy presso le istituzioni Italiane ed Europee.

Lo scorso 2 dicembre si è svolto al Courtyard Marriott Hotel il Congresso Nazionale di ANCIMP (l’Associazione che riunisce i consulenti d’impresa) e FEDERITALY, la prima federazione d’imprese che operano nella filiera del Made in Italy. Molti i temi discussi dai relatori e dai rappresentanti delle istituzioni che sono intervenuti. Primo fra tutti la tutela e il sostegno alle micro e piccole imprese che operano nella filiera del Made in Italy e il ruolo dei Consulenti d’Impresa nei progetti del PNRR.

Gli interventi sono stati tutti di altissimo livello come d’altronde era prevedibile vista la caratura degli ospiti. Per i saluti istituzionali sono intervenuti il Senatore Questore ANTONIO DE POLI, l’Onorevole RAFFAELE NEVI, che ha portato anche i saluti del Presidente ANTONIO TAJANI, assente per improrogabili impegni istituzionali ed infine per la Regione Lazio è intervenuto l’On. Consigliere PASQUALE CIACCIARELLI che ha ribadito l’importanza di un costante dialogo tra le istituzioni regionali e le organizzazioni di categoria presenti sul territorio con l’impegno di un maggiore coinvolgimento di Ancimp e Federitaly ai tavoli di concertazione per le iniziative a sostegno delle imprese.

Di particolare interesse e spessore è stato il confronto, moderato dal giornalista SIMONE MASSETTI, tra il presidente di Federitaly e segretario nazionale di ANCIMP, CARLO VERDONE (nella foto insieme ai dirigenti delle  due associazioni)  e l’On. ANDREA ROMANO, volto noto del PD, presidente della commissione sulla strage del Moby Prince oltre che componente della commissione Trasporti alla Camera dei Deputati. Il confronto è stato incentrato sull’attuazione del PNRR e sulle riforme ad esso collegato dove VERDONE ha ribadito la preoccupazione di imprese e professionisti sul ripsetto dei tempi che l’Unione Europea ci chiede per mettere mano alle riforme strutturali necessarie per dare una svolta all’intero sistema produttivo e all’apparato della Pubblica Amministrazione. ANDREA ROMANO ha rassicurato circa i tempi sottolineando come si stia lavorando nelle Commissioni e negli altri Organi Parlamentari per raggiungere tutti gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nonostante le turbolenze di una maggioranza eterogenea nata sull’onda dell’emergenza COVID.

Particolarmente seguito è stato il Talk sulla formazione finanziata per lo sviluppo di nuove competenze e sulla contrattazione collettiva  incentrata su maggiore attenzione al welfare aziendale. Il parterre dei relatori era composto da AZZURRA RINALDI una delle economiste più apprezzate in Europa, docente alla Unitelma Sapienza; ANDREA CAFA’ presidente di Fonarcom (Fondi Interprofessionale) e CIFA (una delle maggiori confederazioni sindacali in Italia); SALVATORE VIGORINI (presidente del Centro Studi Incontra ed esperto di politiche sindacali e relazioni industriali); MARCO GALDENZI, presidente del Comitato Scientifico ANCIMP e docente all’Università di Teramo.  La formazione aziendale diventa centrale nello sviluppo del sistema produttivo che deve adeguarsi alle mutate esigenze del mercato formando figure con maggiori competenze sui temi del digitale e della sostenibilità ambientale dei processi aziendali.

Il tema dell’internazionalizzazione delle PMI è stato uno dei momenti di maggiore attenzione da parte di una qualificata e numerosa platea di imprenditori e professionisti. Dalla tutela del Made in Italy al sostegno finanziario, logistico e professionale alle micro e piccole imprese per portare l’eccellenza italiana nel mondo: sono stati questi gli argomenti su cui è ruotato l’intero  dibattito che ha visto coinvolti il presidente di Uniexportmanager GIUSEPPE VARGIU (che ha annunciato anche un accordo programmatico di collaborazione con Federitaly),  ENZO ALTOBELLI, fondatore e CEO di Profima (una delle più importanti società di consulenza nella finanza agevolata in Italia), MARCO BUSCEMA, avvocato e presidente di WILL (Worldwide Independent Lawyers League) la prima rete mondiale di consulenza legale, ENRICA MAGGI avvocato esperta di internazionalizzazione delle imprese e responsabile di WILL DESK.

Il tema della finanza d’impresa è stato affrontato dall’economista ANGELO DEIANA, presidente di Confassociazioni e uno dei massimi esperti in Europa dei mercati finanziari, ANDREA PIETRINI fondatore di Your Group, il primo network di fractional manager in Italia e SANDRO PIN, responsabile corporate di CREDIMI (una delle più importanti Fintech in Europa). Oggi le imprese hanno la necessità di reperire risorse finanziarie in grado di supportarle nella fase di rilancio post-covid e il mercato sta offrendo sempre più strumenti alternativi al circuito bancario tradizionale. Saper conoscere e sfruttare questi strumenti è uno dei punti strategici per un piano di ricapitalizzazione delle imprese e i consulenti sono una risorsa fondamentale in quanto evitano agli imprenditori scelte sbagliate.

A moderare i talk sono stati: SIMONE MASSETTI, giornalista e direttore di NEXUS oltre che fine conoscitore delle dinamiche politiche italiane; ENRICO VERGA, analista dei mercati internazionali, saggista e opinionista per IL SOLE 24 ORE, FORTUNE ed altre importanti testate.

L’intera conduzione del congresso è stata affidata alla giornalista MANUELA BIANCOSPINO che con maestria ed eleganza è riuscita a coordinare una complessa organizzazione in modo impeccabile.

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