Politica

Superbollette, Draghi rassicura: “Presto intervento di ampia portata”

“Il governo sta preparando un intervento di ampia portata nei prossimi giorni” contro il caro energia. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in visita a Genova. “Il Governo non dimentica il presente e il presente oggi ci fa vedere una realtà caratterizzata dalle difficoltà che famiglie e imprese hanno per l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica. Il Governo sta preparando un intervento di ampia portata nei prossimi giorni”, spiega il premier.

“Un’Italia affidabile, fiduciosa nelle proprie straordinarie capacità; un’Italia dei giovani e delle donne; un’Italia che non dimentica i deboli e protegge gli anziani; un’Italia dove c’è spazio per il futuro. Questa è l’Italia per cui lavoro – aggiunge Draghi a Palazzo San Giorgio -, per cui tutti noi dobbiamo batterci. Perché la storia d’Italia passa da tutti noi”. “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza appartiene a tutti gli Italiani. Dobbiamo portarlo avanti con unità, fiducia, determinazione. Lo scorso anno abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi previsti. Lo stesso accadrà anche quest’anno”. Il premier da Genova lancia un messaggio di fiducia all’Europa. “È una questione di serietà – verso i cittadini, e i nostri partner europei. Ed è una questione di affidabilità – perché la crescita sostenuta, equa, sostenibile è il miglior custode della stabilità”“, spiega il presidente del Consiglio. Ma torniamo agli aiuti per contenere il caro-bollette, il Governo è al lavoro per portare nuovi sostegni contro il caro-energia e per apportare “correzioni mirate” al dl Sostegni-ter sul Superbonus, in particolare alla norma che limita la cessione dei crediti. Nello specifico, il decreto che porterà nuovi aiuti contro il caro-energia dovrebbe valere 4 miliardi di euro e secondo quanto si apprende da fonti di Governo, se è certo che non ci sarà scostamento di bilancio, non è ancora chiaro che forma prenderanno i nuovi sostegni. I due provvedimenti dovrebbero essere varati dal Cdm la prossima settimana, e potrebbero anche far parte di un unico decreto.  Per quanto riguarda il Superbonus per evitare che i cantieri si blocchino e per salvaguardare allo stesso tempo lo spirito della norma anti-truffe inserita nel Dl Sostegni-ter, il Governo lavora a correttivi mirati che renderanno di nuovo possibile cedere i crediti più volte, ma solo a determinate condizioni. Secondo quanto si apprende da fonti di Governo, nel decreto che dovrebbe arrivare la prossima settimana, in via definizione in queste ore, si ragiona della possibilità di togliere limiti alle cessioni di crediti tra istituti vigilati dalla Banca d’Italia, e all’interno di entità appartenenti ad uno stesso gruppo.

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