Politica

  Superbonus, la Dc si schiera con imprese, lavoratori e cittadini

 

Dal segretario nazionale della Democrazia Cristiana Avvocato, Antonio Cirillo riceviamo e volentieri pubblichiamo

 

Lo stop operato da parte del Governo Meloni al superbonus  edilizio sta originando, nella quotidianità  dei cittadini che hanno commissionato – in applicazione di specifiche norme dello stato – lavori a imprese edili, non pochi allarmismi e situazioni di tensione di cui, certamente, nessuno in Italia avvertiva il bisogno, particolarmente in una fase molto complicata, sia dal punto di vista nazionale che internazionale, come quella che stiamo vivendo; è quanto ha dichiarato Antonio Cirillo segretario nazionale della Democrazia Cristiana.

Molti sono i dubbi sulle varie argomentazioni pro e contro collegate ai vari aspetti di questa normativa,  soprattutto è difficile spiegare le varie ragioni delle decisioni del Governo Meloni alle imprese, ai lavoratori, ai committenti i lavori.

In riferimento a questa scelta del Governo, di cui sono parte forze politiche ed esponenti che comunque durante il Governo Draghi, pur avanzando critiche a questi meccanismi agevolativi, non hanno fatto alcunché per risolverne nel merito le criticità, pone in grande difficoltà solo ed esclusivamente i lavoratori, le imprese, i fornitori di materiali, i professionisti ed i committenti i lavori; ha aggiunto il segretario Cirillo.

E’ troppo comodo che soltanto pochi giorni dopo le elezioni regionali, che per altro hanno visto definirsi un grande astensionismo, ottenuto – seppur da una parte assolutamente minoritaria di cittadini – la delega a guidare le due più importanti regioni italiane, il centro destra, che pure ha approvato la sua finanziaria alla fine dello scorso anno, dica a tutti gli italiani che la spesa derivante da tali agevolazioni  è fuori controllo. E’ bene ricordare che per tale spesa – ha specificato il neo segretario della DC –  non si sono viste scelte correttive o risolutive nella manovra finanziaria  del Governo, approvata la scorsa fine d’anno.

La Democrazia Cristiana ritiene inaccettabile che da un giorno all’altro lavoratori, imprese, committenti, professionisti, fornitori dei materiali, etc. si siano ritrovati con ulteriori problemi, da essi non derivanti, cui dover tentare di dare soluzioni, senza poter contare sull’aiuto dello Stato Italiano e del suo Governo.

Un aspetto questo che il settore edilizio, gli ordini professionali, le aziende produttrici dei materiali, i cittadini, nonché quanti altri a vario titolo interessati, hanno evidenziato in questi giorni ad un Governo incapace di ascoltare, troppo chiuso in sé stesso e nei suoi equilibri politici.

L’unica cosa certa che vediamo in questi giorni – ha concluso l’avvocato Cirillo – sono gli effetti reali  di questa scelta politica operata dal Governo Meloni, la quale non sta producendo altro che problemi ai cittadini,  il fermo dei cantieri, il serio rischio di fallimento di tante micro, piccole e medie imprese  che si sono fidate delle leggi dello Stato Italiano.

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