Dopo essere entrato in una gioielleria di Apricena, in provincia di Foggia, ed aver detto ai titolari di essere intenzionato all’acquisto di una collana per la propria fidanzata, ha estratto un coltello da cucina e ha minacciato il proprietario. Ne è nata una colluttazione in seguito alla quale il malvivente, un 25enne di San Severo ha rinunciato al ‘colpo’ ed è fuggito. Fuori ad aspettarlo c’era, con funzioni di ‘palo’, un minorenne. Il primo è stato sottoposto prima a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri e poi arrestato, il secondo è stato prima deferito a ‘piede libero’ e poi arrestato. Il fatto è accaduto la sera dello scorso 4 giugno in una gioielleria  di corso Generale Torelli. L’accusa per entrambi è di tentata rapina. Il titolare dell’esercizio ha riportato ferite da taglio al volto mentre la moglie, anch’essa intervenuta nella colluttazione, si è molto spaventata ma non ha subito fortunatamente conseguenze fisiche. Nei momenti immediatamente successivi alla rapina, i carabinieri, grazie ai filmati degli impianti di videosorveglianza dell’attività commerciale e dei negozi circostanti e dopo aver ascoltato il racconto delle vittime, si sono messi alla ricerca dei due giovani, ricostruendo minuziosamente il percorso di arrivo e fuga. All’alba della giornata successiva i giovani sono stati sorpresi a dormire all’interno dell’auto utilizzata per commettere il tentativo di reato, ben nascosti fra gli ulivi di una campagna appena fuori il centro abitato di San Severo. I carabinieri hanno raccolto indizi fondamentali per le contestazioni penali, seppure provvisorie, quali l’abbigliamento utilizzato durante il tentativo di rapina ed il coltello da cucina. Nei giorni scorsi il gip del Tribunale di Foggia ha convalidato il fermo e disposto gli arresti domiciliari nei confronti del maggiorenne. Il giorno successivo, il gip del Tribunale per i Minorenni di Bari ha emesso una ordinanza di custodia cautelare nei confronti del minorenne, il quale è stato arrestato e condotto nell’Istituito Penale per i Minorenni del capoluogo pugliese.