A Terni una lite causata da questioni di circolazione stradale è sfociata in tragedia. A perdere la vita un 40enne tunisino, Ridha Jamaaoui, ucciso a calci e pugni. Secondo le prime ricostruzioni, la sua unica “colpa” sarebbe stata quella d’intervenire per sedare un litigio tra un automobilista e un ciclista dopo un incidente, senza gravi conseguenze. Ora si indaga per omicidio. La vittima lascia tre figli piccoli. I carabinieri sono stati allertati da numerose richieste d’intervento giunte al 112. Tutte relative a una lite in atto in via Romagna nei pressi di un distributore di carburanti dell’immediata periferia ternana. Quando i militari sono giunti sul posto, contemporaneamente al personale sanitario del 118, hanno trovato l’uomo già morto. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Presente sulla scena del crimine anche una persona ferita in maniera non grave e risultata anche questa di origine africana. Il litigio sarebbe avvenuto proprio tra il ferito e una terza persona. Discussione alla quale avrebbero preso parte anche la vittima e un altro individuo.