“Ritardi mostruosi, carrozze della metro come carri bestiame, autobus scassati e inquinanti, scale mobili rotte e ascensori fuori uso. Per tali motivi la notizia di un aumento del prezzo dei biglietti dei mezzi pubblici lascia senza parole. Il trasporto pubblico non funziona ma si vogliono comunque mettere le mani in tasca ai cittadini che pagano, ignorando la dilagante e sempre più diffusa evasione, senza tenere conto delle condizioni del servizio, e mentre l’amministrazione vorrebbe fregiarsi dell’ambito primato della fascia verde più grande d’Europa che lascerebbe fuori da Roma migliaia di auto meno moderne. Assurdo. Poco cambia che la decisione sia rimandata di qualche mese e si arrivi al 2024. Basta mannaie sui romani. Il sindaco Gualtieri insieme a Atac pensi a far funzionare il trasporto pubblico. Fino ad allora parlare di aumenti, come di fascia verde e ulteriori chiusure della città, è un affronto al buonsenso comune e all’onestà dei romani”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino e capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito degli aumenti del costo dei biglietti dei mezzi pubblici.