Il diritto alla pensione rappresenta uno dei pilastri fondamentali della sicurezza economica dei cittadini italiani. Nel corso degli anni, sono state introdotte diverse riforme per garantire una maggiore sostenibilità del sistema pensionistico, ma spesso le novità hanno suscitato preoccupazioni e incertezze tra i lavoratori.
Ad aprile 2023, il governo Meloni ha presentato la prima bozza del Decreto lavoro, che contiene importanti novità per coloro che si avvicinano all’età della pensione. Il Decreto, ancora in fase di discussione, prevede una serie di misure volte a garantire un sistema pensionistico più equo e sostenibile.
In primo luogo, il Decreto prevede un aumento dell’età pensionabile. Attualmente, l’età pensionabile per gli uomini è di 66 anni e 7 mesi, mentre per le donne è di 62 anni e 7 mesi. Secondo la bozza del Decreto, l’età pensionabile aumenterà gradualmente fino a raggiungere i 67 anni per tutti i lavoratori nel 2040.
Inoltre, il Decreto prevede una maggiore flessibilità nell’accesso alla pensione anticipata. Attualmente, i lavoratori possono accedere alla pensione anticipata solo se hanno raggiunto i requisiti previsti dalla legge, ma il Decreto propone di introdurre nuove modalità di accesso alla pensione anticipata per coloro che hanno lavorato per un lungo periodo di tempo o che si trovano in situazioni di particolare difficoltà.
Il Decreto prevede inoltre un rafforzamento del sistema di calcolo delle pensioni. In particolare, si prevede di introdurre un sistema di calcolo basato sugli ultimi 20 anni di contributi anziché sui 35 anni attualmente previsti. Questo sistema dovrebbe garantire una maggiore equità e giustizia nel calcolo delle pensioni.
Infine, il Decreto prevede una maggiore attenzione ai lavoratori autonomi e alle partite IVA, che spesso hanno difficoltà ad accedere ai sistemi pensionistici. Il Decreto prevede l’introduzione di misure volte a garantire una maggiore tutela previdenziale per questi lavoratori, tra cui l’estensione della copertura pensionistica obbligatoria.
In sintesi, la prima bozza del Decreto lavoro del governo Meloni contiene importanti novità per il sistema pensionistico italiano. Sebbene le misure proposte possano suscitare preoccupazioni e incertezze tra i lavoratori, è importante sottolineare che il governo ha l’obiettivo di garantire un sistema pensionistico più equo e sostenibile per tutti i cittadini italiani. Spetta ora ai rappresentanti politici e alle parti sociali valutare e discutere le novità proposte e trovare un accordo che garantisca il miglioramento del sistema pensionistico italiano.
