La guerra di Putin

Ucraina, la Vicepremier Vershchuck ha una sola richiesta per l’Occidente: “Portare più armi a Kiev”

Una sola richiesta arriva dalla vicepremier ucraina Iryna Vershchuck: portare più armi a Kiev per sconfiggere le truppe russe. Non è possibile seguire altre strade per il momento, né attraverso la politica e la diplomazia né attraverso un cessate il fuoco, dice Vershchuck intervistata dall’inviato di Sky TG24 in Ucraina, Jacopo Arbarello. Se la via della diplomazia non è un’opzione perché il presidente russo Vladimir Putin “vuole la distruzione dell’Ucraina”, quella del cessate il fuoco non lo è perché “è impossibile da realizzare”. Non lo sarà, dice Vershchuck, fino a quando “le armi e i soldati nemici rimangono sul territorio ucraino”.  Secondo la vicepremier ucraina le condizioni per una tregua militare non possono essere realizzate perché, realisticamente, non si può “garantire che tutte le parti sul fronte, contemporaneamente e ovunque, mettano giù le armi”. Meglio rimanere realisti e pensare soltanto alla fornitura di aiuti militari. “Non c’è bisogno di parlare di cose irrealistiche. Parliamo invece delle armi, qui e adesso. Nelle nostre mani, nelle mani dei nostri soldati, date dalla Nato e da altri Paesi. Questo è realismo, di questo dobbiamo parlare”, dice Vershchuck. Sabato 14 maggio la band ucrain kalush Orchestra ha vito l’Eurovision Song Contest 2022, dove ha portato ‘Stefania’, brano inizialmente dedicato alla madre del frontman e poi diventato inno e appello alla pace nel Paese. La vittoria, sottolinea Vershchuck, per l’Ucraina è “simbolica e collettiva”. Alla fine dell’esibizione nella serata finale il gruppo ha lanciato un appello in diretta tv. “Per favore, salvate Mariupol, salvate Azovstal ora!”, hanno chiesto i sei musicisti. La città di Mariupol e il suo impianto siderurgico sono da mesi tra le zone più calde del conflitto, costantemente sotto attacco russo. Proprio negli ultimi giorni il governo di Kiev ha accusato Mosca di aver utilizzato, in violazione del diritto internazionale, armi al fosforo per colpire l’acciaieria. La situazione continua a essere grave, per questo Vershchuck dice di essere “veramente contenta che l’appello per salvare Azovstal sia stato sentito da tanti milioni di persone”.

aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.53

Related posts

Crosetto (Difesa): “Non ci faremo intimidire da Mosca, abbiamo deciso da che parte stare”

Redazione Ore 12

Il cappello britannico su Finlandia e Svezia

Redazione Ore 12

Rafael Mariano Grossi (Aiea): “Progressi importanti per messa in sicurezza Zaporizhzhia”. I russi continuano a colpire la regione con artiglieria e missili

Redazione Ore 12