“Non ci faremo intimidire”. Lo afferma il neo ministro della Difesa, Guido Crosetto in un’intervista al quotidiano La Stampa in merito al conflitto in Ucraina e ad un eventuale innalzamento della tensione tra Roma e Mosca. “Ci sono momenti nella storia in cui occorre schierarsi senza se e senza ma, anche se non è facile, anche se la scelta ti lascia l’amaro in bocca – dice Crosetto – In questo caso, l’amaro sarebbero le sanzioni di ritorno che ci penalizzano. E questo è uno di quei momenti storici. Non è immaginabile di cedere al ricatto della Russia. E neanche ci converrebbe”. Sul posizionamento atlantico della premier e della maggioranza “si sbagliavano”, afferma Crosetto, “anche perché oggi si fanno scelte che peseranno sui prossimi decenni. Questo governo nasce con l’ambizione di guardare lontano, non alla prossima settimana o prossimo mese. E penso che sulla politica estera e di difesa questo governo si muoverà assolutamente compatto”.