Politica

Verdi e Sinistra chiudono ai Fori Imperiali una campagna elettorale “giovane e mai in polemica”

 I Fori Imperiali scelti come location dall’Alleanza Verdi e Sinistra per chiudere una campagna elettorale “partecipata, soprattutto dai giovani e mai in polemica, ma concentrati sui nostri obiettivi” come l’ha definita il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni. Presenti fra gli altri il co-portavoce di Europa Verde/Verdi, Angelo Bonelli, i candidati Ilaria Cucchi e Aboubakar Soumahoro che ha voluto ricordare “il nostro obiettivo è quello di riportare speranza nel Paese, speranza ai giovani, a chi cerca lavoro, a chi non riesce più a mangiare. Dentro un’Europa che deve tornare a mettere al centro il tema dei diritti, della dignità e della non discriminazione, ma soprattutto un’Italia e un’Europa diverse e alternative ai blocchi navali”. “Salvini e Meloni hanno fatto una foto, col bacetto, abbracciati sulle coste siciliane con il mare alle spalle, e un tweet per dire ‘noi vogliamo l’amore, contro l’odio’. Allora cara Giorgia Meloni, caro Matteo Salvini, se volete l’amore dimostratelo. Quella foto l’avete scattata sulle coste di un’isola in cui le vostre politiche cacciano in fondo al mar Mediterraneo, il più grande cimitero a cielo aperto al mondo, un migliaio di vite ogni anno. Altro che amore”. Lo dice Nicola Fratoianni, leader di Sinistra italiana, dal palco dell’evento di chiusura della campagna elettorale dell’alleanza Verdi e Sinistra, a Roma. Poi Bonelli:  “Noi diciamo ai cittadini e alle cittadine: ‘Prendete il trasporto pubblico perché c’è l’inquinamento’. Poi c’è uno come Renzi che gira l’Italia in jet privato spendendo in una settimana 200mila euro, cifra che non spenderemmo nemmeno per un decimo della nostra campagna”. Così Angelo Bonelli, dell’Alleanza Verdi e Sinistra, dal palco dell’evento di chiusura della campagna elettorale, aggiungendo: “Poi vengono a dirci che serve il nucleare. Carletto il saputello ci viene a dire che ci serve”, dice riferendosi in tutta evidenza a Carlo Calenda, alleato di Matteo Renzi. Tantissimi gli ospiti di Verdi-Si ai Fori Imperiali. Oltre alle candidate e ai candidati alla Camera e al Senato, ecco Mélanie Vogel, Co-Presidente dei Verdi Europei, e l’attore Giobbe Covatta che si è candidato al Senato. “La tutela dell’ambiente è la sfida principale e anche quelli che non ci credono dovrebbero capire che senza pianeta tutto il resto salta”. Poi la battuta del comico: “Se Roma scompare non ci sarà neanche la marcia su Roma, diteglielo alla Meloni”. Dal palco sono intervenuti anche i rappresentanti della sinistra europea e dei partiti ambientalisti in Europa: Isabel Serra, Portavoce nazionale di Podemos; Yannick Jadot, eurodeputato; Nektarios Bougdanis, Coordinatore di Relazioni Internazionali e Affari Esteri di Syriza; Rasmus Andresen, Capodelegazione dei Verdi Tedeschi ed europarlamentare; Vula Tsetsi, componente del Comitato dei Verdi Europei; Ernest Urtasun, eurodeputato; Benedetta De Marte, Segretaria Generale dei Verdi Europei. Spazio anche allo spettacolo con l’attore Massimo Wertmuller, il pianista e compositore Giovanni Guidi, i comici Sequestrattori, l’attrice Velia Lalli e i musicisti di AAA Vendesi.

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