Economia e Lavoro

Verdone-Scorzino (FederItaly): “Bene la nuova denominazione del Mise con Imprese e Made in Italy”

 

CARLO VERDONE(Presidente FEDERITALY) congiuntamente a LAMBERTO SCORZINO(Segretario Nazionale), ed in rappresentanza dell’intera dirigenza di FEDERITALY, intendono formulare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Esecutivo da oggi in carica, presentandoli anche singolarmente a tutti i titolari nominati al vertice dei relativi Dicasteri: “Coscienti che l’efficace azione del nuovo Governo risieda nelle competenze possedute dai singoli esponenti nonché nell’azione sinergica d’ogni Dicastero, intendiamo esprimere i migliori auspici per l’arduo compito che ogni singolo Ministro si accinge ad assumere. La velocità con la quale si è giunti alla formazione dell’Esecutivo è sia indice di quanto il Paese abbia bisogno di risposte concrete, urgenti, fattive, su numerosi dossier che minano oggi con estrema pericolosità la solidità del tessuto imprenditoriale italiano, sia espressione di come una vera democrazia sa affrontare la complessità di gestione delle istanze da rappresentare anche sul piano internazionale”.

Allo stesso tempo, FEDERITALY intende attestare la propria piena soddisfazione al nascente Governo per aver – prima volta nella storia repubblicana – voluto includere nella denominazione stessa di uno dei più importanti Ministeri, l’ex MISE,  la locuzione “Made in Italy”, a meno di una settimana dalla stessa statuizione resa pubblica durante il “1° Summit Export e Made in Italy” di FEDERITALY. Poiché aldilà della mera notazione linguistica, tale scelta sottolinea e riconosce, inconfutabilmente d’ora in poi, l’importanza per il nostro Paese di uno dei pilastri assoluti dell’economia italiana.

Così, in merito, CARLO VERDONE: “Giunga in particolare all’On. Sen. Adolfo Urso, titolare del nuovo ‘Ministero Imprese e Made in Italy’ il nostro più sentito augurio colmo di soddisfazione. Mai fino ad ora, al più alto livello delle Istituzioni, si era inteso rappresentare dinamicamente in modo altrettanto efficace l’importanza che il ‘Made in Italy’ costituisce per l’intero nostro Paese. L’avevamo pubblicamente dichiarato durante il recente Summit organizzato da FEDERITALY la scorsa settimana: nonostante il difficilissimo biennio 2021-2022, la filiera relativa realizza complessivamente ben il 32% del nostro Pil, e proprio per questo ci poniamo quale 8° Paese al Mondo Esportatore e 8° Paese al Mondo per Pil. D’ora in poi chiunque, in Italia e all’estero, comprenderà quindi immediatamente l’eccezionale importanza che tale scelta rappresenta. Ma, soprattutto, tale scelta attesta finalmente esplicitamente l’importanza delle mPMI quali vere protagoniste dell’economia italiana, atteso che il 98% delle aziende in  Italia sono di tale categoria e dunque costituiscono il presente – e soprattutto il futuro – di questo Paese”.

Gli fa eco LAMBERTO SCORZINO: “Come FEDERITALY siamo assolutamente grati per la felice scelta relativa alla nuova denominazione del Dicastero. Perché ciò esplicita senza alcun dubbio quanto rilevante sia lo sforzo che profondiamo ogni giorno per far comprendere ed affermare sempre più il ‘Made in Italy’ e ogni realtà imprenditoriale che lo realizzi. Pertanto, con rinnovato vigore, intendiamo ed intenderemo favorire con ogni mezzo a nostra disposizione – a partire dalle numerose rappresentanze permanenti estere di FEDERITALY – la conoscenza, la tutela, la promozione, delle eccellenze che compongono e continueranno a dare sempre maggior lustro al nostro Paese, ovunque nel Mondo. Comprendendo appieno la portata della scelta operata nel momento stesso in cui nasce il Governo, assicureremo quindi la nostra totale disponibilità operativa portando istanze e idee delle aziende italiane nostre associate al Dicastero, certi di un attento ascolto e conseguente beneficio per tutte le mPMI italiane”.

Red. Eco.

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