Primo piano

Wck ribadisce: “Colpiti auto per auto”. Ministro Israele: “Falso”

 

Botta e risposta sulla strage degli operatori di World Central Kitchen a Gaza fra il capo dell’Ong, José Andrés, che ribadisce in un’intervista alla Reuters che il drone israeliano ha colpito “auto per auto”, e il ministro israeliano Nir Barkat, che risponde sulla Bbc: “Sciocchezze”. In un’intervista in video alla Reuters, riportata dal sito dell’agenzia e descritta come “molto emotiva”, Andrés ribadisce anche il concetto che Israele conosceva i movimenti della sua associazione umanitaria: “Non si è trattato di una situazione sfortunata, tipo ‘oops! Ho sganciato la bomba nel punto sbagliato'”, ha detto. “Era un convoglio molto ben segnalato, con contrassegni sui tettucci delle auto: un logo colorato del quale siamo ovviamente molto fieri. Era molto chiaro chi eravamo e cosa facevamo”. Va detto poi che ilsegretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin ha espresso la sua “indignazione” per l’attacco israeliano al convoglio di aiuti umanitari della World central kitchen. Lo riporta la Cnn, sottolineando che Austin ha avuto un colloquio telefonico con la sua controparte israeliana, Yoav Gallant. Il segretario alla Difesa Usa ha sottolineato la necessità di “adottare immediatamente misure concrete per proteggere gli operatori umanitari e i civili palestinesi a Gaza dopo ripetuti fallimenti nel coordinamento con i gruppi umanitari stranieri”.Intanto il primo ministro canadese Justin Trudeau ha definito ”inaccettabile” l’uccisione, da parte di Israele, di sette operatori umanitari di World Central Kitchen (Wck). Un pensiero particolare, Trudeau lo ha poi rivolto ”alla famiglia di Jacob Flickinger, un cittadino canadese che è tra le persone uccise in un attacco aereo israeliano contro un veicolo umanitario. Ucciso mentre consegnava cibo ai civili bisognosi, la sua morte è assolutamente inaccettabile”. Trudeau ha aggiunto che ”in un momento in cui gli aiuti umanitari sono così urgentemente necessari a Gaza, Israele ha l’obbligo di garantire la sicurezza degli operatori umanitari. Il mondo e i suoi cari meritano una spiegazione su come ciò sia accaduto”.

aggiornamento crisi mediorientale ore 15.19

Related posts

Nozze rinviate a ‘data da destinarsi’, sino a 35 anni si resta a casa con mamma e papà

Redazione Ore 12

Liberi 13 ostaggi israeliani, il più piccolo ha 2 anni: “Stanno bene”. Israele rilascia 39 detenuti palestinesi

Redazione Ore 12

Nuovi nati, nel 2021 sotto la soglia delle 400mila unità

Redazione Ore 12