Economia e Lavoro

Sbarra (Cisl): “Patto sociale per cambiare il Paese”

“Il Governo assicuri interventi e risorse adeguate per contrastare il caro bollette e per sostenere i redditi delle  famiglie, lavoratori e pensionati. Questa è la vera priorità da affrontare con urgenza. “Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenuto al Congresso della Ust Cisl. “I risultati che abbiamo colto in questi mesi sono il frutto delle mobilitazioni delle nostre strutture e delle categorie, – ha sottolineato Sbarra – , di un lavoro paziente di relazione e negoziato, di una volontà tenace di restare sul pezzo, nella trattativa, sostenendo le ragioni del dialogo. Non sono mancati i momenti di arresto, ma li abbiamo superati tenendo aperto il confronto con il governo e scongiurando l’isolamento del mondo del lavoro”. “Lo strappo di dicembre e lo sciopero generale di Cgil e Uil – ha aggiunto – nasce da questa diversa valutazione, che indica anche due culture sindacali distinte. Ora c’è un nodo di fondo da dirimere. Se Cgil e Uil pensano di continuare sulla via di un sindacalismo antagonista, novecentesco,  o se invece vorranno intraprendere un percorso comune, e noi ce lo auguriamo, incentrato sulla responsabilità, sulla partecipazione e un approccio riformista.  Evocare l’unità sindacale come un feticcio fine a se stesso serve a poco se non si fa chiarezza sul modello e su quale deve essere il ruolo del sindacato in questa cruciale stagione del Paese”.   “Oggi bisogna costruire le condizioni per un dialogo costruttivo con il Governo e le controparti private, per un grande patto sociale, sia a livello nazionale sia a livello regionale e territoriale, – ha sottolineato ancora – in modo da aprire una stagione di riforme economiche e sociali , per una nuova politica dei redditi, sostenere le realtà deboli, attuare gli investimenti del Pnrr, tagliare le tasse a lavoratori e pensionati,  cambiare le pensioni, controllare le tariffe pubbliche, promuovere l’incremento della produttività e la sua redistribuzione nei salari. Questo rimane l’obiettivo della Cisl su cui continueremo a fare pressioni al governo ed a tutti i nostri interlocutori istituzionali e sociali” ha concluso.

Related posts

Superata la prova di Fitch, Italia promossa e confernato il giudizio BBB con outlook stabile

Redazione Ore 12

ConfimpreseItalia: “Bene il nuovo Decreto del Governo sull’emergenza Covid. Ora garantire la proroga degli strumenti emergenziali per imprese e lavoratori”

Redazione Ore 12

Eurozona, sul debito-Pil l’Italia supera la Grecia

Redazione Ore 12