È di cinque morti il bilancio dell’incidente che ha coinvolto il rimorchiatore affondato nella notte tra mercoledì e giovedì al largo delle coste pugliesi, a 50 miglia dalla costa di Bari, in acque internazionali. I componenti dell’equipaggio erano in tutto sei: di loro, solo il comandante, un 63enne siciliano, è stato tratto in salvo e si trova in ospedale al Policlinico di Bari, altri due sono stati recuperati morti, mentre gli altri tre sono stati individuati in mare e i loro corpi non ancora recuperati. Le cinque vittime sono due marchigiani, due pugliesi e un tunisino. La Procura ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di naufragio e omicidio colposo: l’indagine, delegata alla Capitaneria di Porto, è coordinata dal procuratore Roberto Rossi con la sostituta di turno Luisiana Di Vittorio.