di Fabio Desideri
L’esperienza di trascorrere il week end appena passato al gazebo di Pensiero Popolare Italiano, a Piazza del Popolo a Roma, per la raccolta delle firme per la proposta di Legge di Iniziativa Popolare, per l’istituzione di una Fondazione per la Famiglia, ci ha fornito, a tutti noi che ci siamo stati, uno spaccato – assolutamente concreto – della percezione sempre più distante degli italiani dai temi della politica e dai diversi protagonisti della stessa.
Incontrare i cittadini, avvicinarli, scambiare qualche opinione è sempre più difficile, in quanto la politica dei Palazzi, quelli che i media italiani, ormai totalmente asserviti al potere degli “Ottimati del nostro tempo”, si ostinano a riproporre nei loro palinsesti, ha definitivamente disancorato dall’approfondimento dei temi sociali e quotidiani, nonché dai diversi aspetti concreti, il Paese reale che ha priorità ben diverse.
Osservando e parlando con la gente ci si rende conto, da un lato, di quanto la politica non interpreti più i bisogni reali della persone; dall’altro lato, di quanto gli stereotipi offerti dai social, dai programmi televisivi e dalla pubblicità, orientino i cittadini verso modelli sociali sempre più onerosi ed elitari, la cui fruizione necessita di condizioni economiche appartenenti a pochi, e che – per tali ragioni – impongono una ricerca, per alcuni aspetti compulsiva e ossessiva, di forme di benessere che possano essere raggiunte, per lo più, andando oltre le norme, e le regole, di una convivenza rispettosa del proprio prossimo, in tutte le forme del vivere civile.
Purtroppo il bombardamento continuo riproposto dalle linee editoriali dei media, tramite modelli sociali per molti aspetti egoistici, esclusivi, più che elitari, crea uno scontento sociale predominante, il quale mischiandosi al degrado urbano, alla criminalità diffusa, ad una situazione economica e lavorativa sempre più complessa, a proclami politici che puntano sempre più alla “pancia” dell’elettore e non alla sostanza reale delle cose, sta rendendo difficile la convivenza comune; condizione questa che crea un humus sociale di facile attecchimento per oligarchi e magnati con visioni deliranti relative al “possesso” del mondo.
In questa deriva della politica italiana e mondiale, la quale incide sempre di più nella vita di ciascuno di noi, Pensiero Popolare Italiano, ha deciso di puntare ancora di più sulla famiglia, sul sostegno alla natalità, sull’aiuto alle giovani coppie, sul supporto all’età evolutiva dei giovani, convinti come siamo che soltanto nella cellula fondamentale della nostra società, quanto più sostenuta per le pressioni che riceve dalla quotidianità, possa consolidarsi una capacità di discernere i falsi modelli che i media ci propongono, per soli fini strumentali, rispetto alla concretezza che la quotidianità ci impone. Per queste ragioni stiamo raccogliendo le firme di sostegno alla nostra Proposta di Legge, di Iniziativa Popolare, per l’Istituzione di una Fondazione per la Famiglia.
