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Danza, Roma: al Teatro Vascello coreografie internazionali con il Daf

Dal 2 al 6 luglio al Teatro Vascello di Roma, il Daf – Dance Arts Faculty – presenta l’edizione 2023 del “Daf Finale Season”: 5 giorni di spettacoli in cui verranno presentate 16 nuove creazioni in prima nazionale nate nell’ambito del Programma Internazionale, di coreografi provenienti da Canada, Stati Uniti, Israele, Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia e sono Ethan Colangelo, Erika Silgoner, Alessandra Chirulli, Alex Clair, Giuliana Mele, Tarek Assam, Charlotte Edmonds, Licia Baraldi, Mauro Astolfi, Yoshito Sakuraba, Edit Domoszlai, Anne Jung, Phoebe Jewitt, John William Watson, Travis Clausen – Knight. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Lazio e del Ministero della Cultura. Un lavoro che in itinere diviene repertorio e si arricchisce ogni stagione di nuove creazioni dando vita alle Performances Series che ogni anno il Daf presenta in anteprima nel proprio spazio performativo attraverso un ciclo di spettacoli serali settimanali. I lavori presentati vengono preliminarmente valutati da una commissione internazionale di direttori provenienti da una selezione tra i più importanti teatri europei i quali ogni anno selezionano studenti a cui viene offerto il loro primo contratto di lavoro. La partnership con direttori, teatri e compagnie in tutto il mondo, fa si che gli studenti del programma internazionale ottengano inviti e proposte contrattuali direttamente in sede. I danzatori provengono da Italia, Francia, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Germania, Grecia, Canada, Israele, Russia e sono selezionati affinchè si crei un humus artistico in cui far confluire la ricchezza variegata e complessa di culture e sensibilità diverse. Da qui lo sviluppo di un percorso di perfezionamento che si nutre della ricchezza di tutta questa diversità culturale, creando una base comune di scambio profondo da cui si sviluppa un lavoro artistico ricco e inclusivo. Questa forte e ben definita connotazione rende il progetto internazionale del Daf un programma di studio e di riferimento per la danza europea e internazionale; un metodo, una struttura di lavoro che ridefiniscono e superano il concetto di “metodologia” dell’apprendimento e dello sviluppo dei giovani artisti, un percorso unico in Europa che crea fin dal primo giorno un training dove conoscenza e consapevolezza sono il focus primario durante tutto il percorso. Un’attenzione e un percorso preferenziale che completano un’idea di appartenenza ad un sistema che cura e controlla ogni aspetto legato alla permanenza di questi giovani studenti. L’impegno costante verso il consolidamento della salute emotiva, strumento e motore primario per vivere una vita più piena e serena, permette una conquista istantanea di quel “senso di con eventitrollo “ necessario ai giovani impegnati in una disciplina che necessita di un sistema mentale, fisico ed emotivo che funzionino all’unisono.

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