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Dopo il Libano, Israele sferra i suoi attacchi anche in Siria

 

 

Dopo gli attacchi sferrati in Libano, proprio nelle ore dellamvisita della Presidente del Consiglio, Meloni, Israele ha portato i suoi attacchi anche in Siria sulla città siriana settentrionale di Aleppo dove sono morte almeno 38 persone, tra cui cinque membri del gruppo armato libanese Hezbollah: lo affermano fonti della sicurezza locale, citate dall’agenzia di stampa britannica Reuters. Il Ministero della Difesa siriano afferma che diversi civili e militari sono stati uccisi in seguito ad attacchi dell’esercito israeliano e di un gruppo militante nella città settentrionale di Aleppo. L’Osservatorio siriano per i diritti umani parla da parte sua di circa 30 morti.  I raid aerei israeliani contro diverse aree nelle campagne circostanti Aleppo sono avvenuti “in concomitanza” con un attacco di droni contro civili che il dicastero ha descritto come condotto da “organizzazioni terroristiche” della città di Idlib, secondo quanto riportano diversi media arabi. Israele, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), ha attaccato in Siria con l’obiettivo di colpire alcuni depositi di armi utilizzati dai miliziani libanesi. Da quanto riportano i media arabi, il raid israeliano sarebbe avvenuto “in concomitanza” con un attacco di droni contro civili che il dicastero siriano ha descritto come condotto da “organizzazioni terroristiche” della città di Idlib. Oltre al bilancio delle vittime, ancora in via di definizione, ci sarebbero anche decine di persone rimaste ferite. Il governo israeliano non ha commentato l’attacco, mentre quello siriano al momento non ha fornito ancora dati ufficiali sul numero dei morti. Da quanto è iniziata la guerra civile siriana, nel 2011, Israele ha lanciato centinaia di attacchi contro la Siria, prendendo di mira soprattutto i gruppi alleati con l’Iran, tra i più importanti sostenitori del gruppo militante palestinese Hamas. Gli attacchi sono diventati più frequenti dallo scorso 7 ottobre, giorno in cui Israele ha iniziato la sua “vendetta” dopo l’attentato dell’organizzazione palestinese, dando inizio agli scontri, ancora in corso, sulla Striscia di Gaza. In questi mesi anche Hezbollah ha lanciato diversi attacchi contro Israele dal sud del Libano.

aggiornamento la crisi mediorientale ore 14.00

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