E’ stato identificato l’uomo che la sera del 31 dicembre ha accoltellato una ragazza israeliana di 24 anni, cittadina israeliana, alla stazione Termini a Roma. Si tratta di un ragazzo di origini polacche di 25 anni. Il giovane è attualmente ricercato per tentato omicidio. sarebbe un senza fissa dimora. Gli investigatori sono risaliti alla sua identità grazie all’analisi delle telecamere di sicurezza presenti sia all’interno che all’esterno della stazione. Il ventenne è ricercato su tutto il tettorio cittadino, verifiche sono in corso anche lungo il Tevere, nelle zone a ridosso del fiume spesso frequentate dai senzatetto.
Per l’aggressione, rapida e violenta, è stato aperto un fascicolo per tentato omicidio ed è stata esclusa l’ipotesi terrorismo. Tutte le piste però restano aperte soprattutto alla luce di una dinamica che non sembra compatibile con un tentativo di rapina. Intanto sono “serie ma stabili” le condizioni della ragazza ferita. Lo riferisce il Policlinico Umberto I, aggiungendo che “la prognosi resta riservata“.La ragazza, dopo essere stata soccorsa, è stata ricoverata nel reparto di chirurgia d’urgenza del Policlinico Umberto I. A quanto si apprende, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto al Viminale con il Prefetto di Roma, il Capo della Polizia e gli altri vertici delle forze dell’ordine per verificare gli sviluppi delle attività di accertamento in atto sull’azione di imbrattamento del Senato della Repubblica e sull’accoltellamento alla stazione Termini. Il titolare del Viminale ha espresso ai vertici delle Forze di Polizia la propria soddisfazione per la gestione dell’ordine pubblico degli eventi di fine anno, facendo particolare riferimento alla Capitale dove si sono svolti pressoché in contemporanea il concertone al Circo Massimo con la presenza di migliaia di eersone e una manifestazione degli anarchici che ha richiesto una importante attività di controllo e contenimento da parte delle forze di polizia impegnate nell’area interessata. Se i dispositivi di vigilanza predisposti in occasione di manifestazioni pubbliche hanno dimostrato la loro efficacia, preoccupano il ministro Piantedosi episodi come quelli al Senato e alla stazione Termini riconducibili ad iniziative realizzate con modalità insidiose o individuali per i quali occorre intensificare l’attività di prevenzione e di controllo del territorio. A tal proposito, fin da subito è stato disposto un rafforzamento del dispositivo di sicurezza nell’area del Parlamento anche con agenti in borghese. A breve saranno intensificati i controlli nelle stazioni delle grandi città.