Economia e Lavoro

Entrate, risale il portafoglio dello Stato a gennaio-Marzo incassati 99,863 miliardi di euro

A gennaio-marzo 2021 le entrate tributarie erariali sono state pari a 99,683 miliardi di euro, in aumento di 803 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,8%). Nel solo mese di marzo, con la fine della sospensione dei versamenti in scadenza nell’ultimo trimestre del 2020, la variazione positiva delle entrate tributarie è pari a 3,723 miliardi (+13,2%). Lo scrive il Mef in una nota. Il confronto tra il primo trimestre del 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente – spiega il Mef – “presenta un evidente carattere di disomogeneità dovuto al fatto che il lockdown, con le conseguenti misure economiche dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria, è stato adottato a partire dall’11 marzo 2020”. Inoltre i provvedimenti di sospensione e proroga dei versamenti di tributi erariali, emanati nel corso dell’ultimo trimestre del 2020, hanno influenzato anche il gettito relativo ai primi tre mesi del 2021 modificando il consueto profilo temporale dei versamenti delle imposte. Nel trimestre, le imposte dirette segnano un gettito in aumento di 602 miliardi (+1%) a 58,086 miliardi. Le imposte indirette aumentano invece di 201 milioni (+0,5%) a 41,597 miliardi.

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