n caso di necessità, Israele attaccherà Rafah anche senza il sostegno da parte degli Stati Uniti. Lo ha detto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in un videomessaggio in seguito al suo incontro con il Segretario di Stato americano, Antony Blinken.
“Gli ho detto che non saremo in grado di sconfiggere Hamas senza entrare a Rafah e uccidere il resto dei loro battaglioni che sono lì. Gli ho detto che spero che lo faremo con il sostegno degli Stati Uniti, ma se necessario, lo faremo da soli”, ha detto.
Incontrando Blinken, Netanyahu ha detto: “Riconosciamo la necessità di evacuare la popolazione civile dalle zone di guerra e, naturalmente, di provvedere ai bisogni umanitari, e stiamo agendo per raggiungere questo obiettivo”.
La settimana scorsa, il gabinetto di guerra ha approvato i piani per attaccare Rafah, dove sono sfollate circa 1,5 milioni di persone.
aggiornamento la crisi mediorientale ore 12.56