Aderiamo al presidio al Pantheon promosso da Famiglie Arcobaleno, per dire no alla legge Varchi, proposta da Fratelli d’Italia, in votazione domani in Parlamento, che vorrebbe rendere la gestazione per altre a altri un reato universale. La gestazione per altri usata come tema strumentale per soffocare ogni dibattito sui diritti è uno strumento pericoloso.
Oggi abbiamo una legge che norma questo campo di azione e di libera scelta, speculare su categorie giuridiche fantomatiche corrisponde ad un modo di fare politica populista e antidemocratico.
La genitorialità sia una scelta libera, consapevole e informata. Oggi la priorità è tutelare bambine e bambini già nati e che vivono nel nostro paese, che dobbiamo difendere contro ogni tentativo liberticida, così come dobbiamo difendere i diritti delle persone Lgbtqia+, delle famiglie omogenitoriali e di tutte le famiglie non tradizionali.
È necessario su un tema così delicato affrontare un dibattito ampio e laico sulla maternità in tutte le sue forme. Ci impegniamo a promuovere questo confronto su maternità e genitorialità in tutte le sedi opportune, partendo da Roma e coinvolgendo anche gli altri enti locali.
Lo dichiara la presidente della Commissione capitolina Pari Opportunità Michela Cicculli