“Nel 2020 abbiamo parlato di disuguaglianze nel mondo e di un’economia più solidale. Ora incontro il Papa con un conflitto in Europa che riguarda tutti. Ho mandato un inviato speciale, Celso Amorim, a Mosca e a Kiev. Entrambi i Paesi credono di poter vincere militarmente: non sono d’accordo. È urgente che la Russia e l’Ucraina trovino una strada comune verso la pace”. Così il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva al Corriere della Sera, in queste ore a Roma. Gli vengono ricordate le critiche di Meloni per la mancata estradizione di Cesare Battisti: “Spero che oggi ci conosceremo meglio e che gli incontri rafforzeranno il legame tra i nostri Paesi, che è sempre stato forte”.
aggiornamento la guerra di Putin ore 15.32