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Liberati altri dieci ostaggi. La consegna al valico di Rafah. Attesa per altre liberazioni

 

I dieci ostaggi israeliani e i quattro lavoratori thailandesi che sarebbero dovuto arrivare in Egitto mercoledì sera dalla Striscia di Gaza, sono stati consegnati questa mattina alla sicurezza egiziana e alla Croce Rossa. Lo riferisce una fonte della sicurezza, precisando che ora verranno trasferiti dal valico di terra di Rafah al valico di Kerem Shalom, quindi, in aereo, in Israele. Il settimo giorno di tregua è già iniziato ed entrambe le parti stanno seguendo i protocolli dei giorni scorsi. Intanto il governo israeliano ha annunciato di aver ricevuto una nuova “lista” di nomi di donne e bambini tenuti in ostaggio nella Striscia di Gaza, che saranno rilasciati nel corso della giornata di oggi in cambio di prigionieri palestinesi in base all’accordo di tregua siglata con il movimento islamista palestinese Hamas. “In conformità con i termini dell’accordo, Israele ha recentemente ricevuto una lista di nomi di donne e bambini”, ha dichiarato un comunicato stampa dell’ufficio del primo ministro, senza specificare il numero di ostaggi da rilasciare.

Va detto poi che la famiglia di Ofir Sarfati, rapito il 7 ottobre al rave party nel deserto del Negev, è stata informata che il 27enne portato a Gaza con ferite gravi, è morto. Lo riferisce Ynet. Ofir, studente di ingegneria elettronica, era al festival Nova con la sua ragazza Shovel e altri amici. Per 3 settimane il suo destino era rimasto sconosciuto, poi i parenti avevano saputo del rapimento. Alcuni video mostravano che era stato ferito gravemente ed era stato portato via dai terroristi. Oggi il comune di Kiryat Ata, dove viveva, ne ha annunciato la morte. Al rave party sono stati uccisi circa 364 giovani.

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