“C’è la certezza dell’unità Atlantica a difendere i propri valori e le regole diritto internazionali senza le quali nessuno sarebbe al sicuro“. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in conferenza stampa dopo il vertice NATO a Vilnius. “L’Italia sostiene gli adattamenti in corso della Nato come confermato dagli importanti contributi nel fianco orientale e nel Mediterraneo. Abbiamo rivendicato il nostro ruolo nell’Alleanza e l’attenzione che va data al fianco orientale ma chiesto anche maggiore attenzione al fianco sud”, ha detto. Meloni ha spiegato che “la nostra libertà ha un costo, va rammentato a chi vorrebbe che smobilitassimo. L’investimento in difesa torna 10-100 volte nella capacità di difendere gli interessi nazionali”. “Sono soddisfatta dei risultati del vertice, si è centrato l’obiettivo di prendere decisioni importanti. Sono soddisfatta anche del modo in cui riusciamo a farci capire“, ha spiegato la premier. In conferenza la presidente del Consiglio si è espressa anche sull’Ucraina: “La guerra in Ucraina ha avuto pesanti ripercussioni soprattutto su paesi in via di sviluppo come quelli dell’Africa. Sono conseguenze che creano instabilità, in cui si s’inseriscono spoiler esterni e fondamentalismi”. E ancora: “Continuiamo a lavorare per favorire le condizioni negoziali che portino ad una pace giusta, duratura e globale in Ucraina. Senza adeguate condizioni di garanzia per l’Ucraina è più difficile arrivare alla pace, visto che sappiamo che spesso la Russia ha violato i patti sottoscritti. Servono le condizioni di garanzia“. Per la presidente “l’Ucraina entrerà a far parte della NATO quando le condizioni lo permetteranno”.
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aggiornamento ore 10.06