L’anticiclone Zeus, che da alcuni giorni alberga sul nostro Paese, entro Domenica 28 sarà minacciato da un blocco d’aria fredda che riuscirà a provocare effetti su alcune zone d’Italia. Dopo un Sabato 27 trascorso all’insegna della totale stabilità atmosferica, fatta eccezione per le consuete nebbie al Nord e le nubi di tipo marittimo sul segmento tirrenico, ecco che tra la notte e le prime luci di Domenica 28 avvertiremo un rinforzo dei venti freddi nordorientali che lambiranno alcuni angoli del Sud. Vediamo allora quali saranno i loro effetti e cosa ci attende sul fronte meteo generale per l’ultima Domenica di gennaio.
Partendo dal Nord, la giornata sarà caratterizzata dal bel tempo, con cielo sereno o poco nuvoloso, segnatamente sui rilievi. Da segnalare, infatti, la possibilità di nebbie o nubi basse, anche diffuse e localmente persistenti, sulle zone pianeggianti.
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, con clima tendenzialmente più mite in montagna. Anche sulle regioni del Centro proseguirà il dominio di Zeus. Per questa ragione, ci attendiamo prevalenti condizioni di bel tempo, con il sole che non avrà grossi problemi a splendere in un cielo che si presenterà sereno o poco nuvoloso, salvo temporanei annuvolamenti dovuti a nubi basse di tipo marittimo lungo le coste, specie quelle tirreniche.
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni; laddove non ci saranno le nubi basse, il clima si manterrà molto mite, con valori ben superiori alla media climatologica del periodo. Attenzione, invece, alle regioni del Sud, in particolare al segmento adriatico, dove le annunciate infiltrazioni d’aria più fredda non solo provocheranno una maggior nuvolosità ma anche un temporaneo abbassamento delle colonnine di mercurio. Nonostante ciò, il clima continuerà comunque a rimanere ben lontano dai consueti standard del periodo. Infine, anche l’inizio della prossima settimana si aprirà all’insegna di Zeus, il quale, con tutta probabilità, resterà in nostra compagnia almeno fino al prossimo weekend.