C’è l’ok da parte del Comitato economico e finanziario del Consiglio Ue – di cui fanno parte i rappresentanti dei 27 Ministeri delle Finanze – al pagamento della terza rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per l’Italia, che ammonta a 18,5 miliardi di euro.
Lo fa sapere un alto funzionario europeo.
“Su come sono stati indirizzati i fondi del Pnrr allo sport la mia posizione è pubblica, il ministro Abodi ha ereditato un disastro assoluto“. E’ quanto ha dichiarato il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, a commento della sintesi dei risultati dell’indagine sull’indice di sportività delle città italiane, pubblicata oggi dal Sole 24 Ore, che per il Pnrr parla di “incompetenza assoluta di chi ha preso le decisioni”.
”Allo sport è stato destinato solo un miliardo, di cui 300 milioni alla scuola, ditemi se su 209 miliardi all’Italia lo sport si meritava di prendere solo lo 0,40% del totale. Siamo molto vicini al ministro Abodi, che sicuramente ora deve trovare il modo di correggere perché soprattutto al sud è complicato migliorare certi dati”, ha continuato Malagò.
“Abbiamo trovato una situzione difficile, non ci piangiamo addosso. Il numero è mortificante e insignificante, ma oltre al Pnrr c’è il fondo Sviluppo e Coesione e altre misure che arrivano dall’Europa, non solo per lo sport”. Così il Ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi.
“Non avremo più alibi, dovremo essere bravi nella visione e nella strategia. Se avessimo potuto decidere ne avremmo pretesi di più, anche 300 milioni per la scuola è un numero basso”, continua il Ministro.
