“Inaccettabile il pasticcio combinato dagli assessori Catarci e Pratelli sulle progressioni verticali del personale dei nidi e delle scuole d’infanzia. La dignità di funzionari educativi scolastici che hanno vinto un concorso ed ex Poses, che hanno dedicato una vita di lavoro tenendo in piedi, tra mille difficoltà e responsabilità mai riconosciute, i servizi sul territorio per educare migliaia di bambini, è calpestata per fare spazio ai nuovi coordinatori ‘amici degli amici’. Amici e amiche che ora potranno addirittura scegliere per primi la loro collocazione. Intervenga il sindaco Gualtieri: la mozione su questo tema depositata dalla Lega già in ottobre non ha avuto risposte, e saremo costretti a presentare un esposto alla procura per fare luce sulla vicenda. È inutile appellarsi a leggi nazionali facendo i ‘Ponzio Pilato’ della situazione. Altrove si è risolto, mentre su Roma il solito gioco dello scaricabarile. È necessario che venga riconosciuta la professionalità senza relegarla negli uffici, spesso non attinenti alla funzione educativa scolastica, dando possibilità a chi vuole di restare nei servizi a contatto con le famiglie e ripristinando nei Municipi importanti uffici come quello psicopedagogico, ritenuti fondamentali per i servizi educativi. La giunta Gualtieri si ostina a svuotare i servizi decentrati per riempire gli uffici dipartimentali centrali. Altro che città dei 15 minuti: in sede di bilancio staneremo la maggioranza sui temi della scuola e del personale che continuano ad essere calpestati”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito delle imminenti decisioni del Dipartimento personale su spostamenti e promozioni.