Roma Capitale

Strade della Capitale, 18 milioni per rimettere in sesto 100 chilometri di assiviari

18 milioni di euro per il rifacimento del “pacchetto” stradale, cioè di binder e sottofondo, di circa 100 km di viabilità comunale ammalorata, se consideriamo la somma delle corsie per senso di marcia.

A distanza di meno di un mese dalla pubblicazione del decreto-legge n. 68 del 2022, che dà la possibilità al Comune di Roma di sottoscrivere convenzioni con l’Anas per la manutenzione delle pavimentazioni stradali, la Giunta capitolina ha approvato oggi un provvedimento che interviene in modo significativo sulla viabilità cittadina.

Ai 14 milioni di euro, oggetto di apposito emendamento alla variazione di Bilancio, si aggiungono 4 milioni di euro di risorse ordinarie, raggiungendo così l’importo complessivo di 18 milioni di euro.

Si tratta di un anticipo della ancora più vasta operazione di manutenzione straordinaria, prevista a valere sulle risorse del Giubileo, attraverso la quale, grazie all’iniziativa del Sindaco Gualtieri, sensibile al problema manutentivo, e tramite il supporto dell’Anas, la Capitale si prepara da subito all’evento del 2025, mettendo in sicurezza la maggior parte delle strade di penetrazione e di grande viabilità” ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici e alle Infrastrutture di Roma Capitale, Ornella Segnalini.

Con questa prima tranche di finanziamenti si tratta di intervenire sulla viabilità più ammalorata di ben 9 Municipi, a partire da quelli dove si sono verificati gli incendi, in primis via di Malagrotta. Strade di grande importanza come via della Pisana, via di Ponte Galeria, via di Casal Selce, via della Storta, via Casal del Marmo, e via Boccea. Si è poi ritenuto necessario provvedere anche al rifacimento della pavimentazione di alcuni tratti stradali più interni alla città come viale Parioli, viale Pilsudski e viale dei Quattro Venti, tenuto conto che solo nel mese di agosto, con un transito veicolare molto limitato, è possibile intervenire su zone tanto trafficate.

Gli interventi prenderanno avvio nella seconda decade di luglio, a partire da via di Malagrotta, dove i lavori stradali saranno preceduti dall’installazione di fibra. Coordinare tutti gli aspetti, compresi i sottoservizi, non è facile ma grazie ad un attento lavoro degli uffici del CSIMU e ad un affiancamento, da parte dell’Amministrazione, dei gestori delle reti in termini di semplificazioni procedurali è forse la prima volta che a Roma si evita il susseguirsi di interventi con grave danno e disturbo dei cittadini e degli utenti delle strade” ha concluso l’assessore.

I lavori, come quelli già effettuati lo scorso mese di dicembre, si svolgeranno prevalentemente di notte e avranno una durata di circa due mesi.

 

 

 

 

 

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