“Il decreto che doveva contenere misure urgenti in materia di cessione del credito non si occuperà dei crediti incagliati, i 19 miliardi che bloccano le aspettative di imprese e famiglie coinvolte.
Le nostre proposte di utilizzo degli F24 sono state bocciate. Quindi il governo ha creato problemi alle aspettative legittime delle persone coinvolte e non risolverà la questione principale dei crediti incagliati.
Avvisiamo a futura memoria che la cosiddetta soluzione privatistica, non normata dal provvedimento in Aula, per la quale comunque ci vorranno mesi per dare vita a una ‘specie di piattaforma’, come l’ha definita il ministro Giorgetti, non può diventare un debito fuori bilancio, un aggiramento della corretta amministrazione”.
Così il capogruppo del Partito Democratico in Commissione Finanze alla Camera, Virginio Merola.