Economia e Lavoro

“ACLI TERRA LAB”, Agricoltura al centro il 16 e 17 marzo a Roma, nel meeting nazionale di formazione e dibattiti con le istituzioni 

 

Nella Capitale, giovedì 16 e venerdì 17 marzo ACLI TERRA e il CAA ACLI organizzano il meeting nazionale “ACLI TERRA LAB” per approfondire i nuovi temi dell’agricoltura e confrontarsi con le istituzioni.

 

Tutte le sedi provinciali si riuniranno, quindi, a Casa ACLI a Roma, in vicolo del Conte 6, per questa due giorni di sessioni formative, dibattiti e laboratori tematici. Previsto anche il collegamento online.

 

Oltre ai dirigenti e tecnici del sistema delle organizzazioni acliste di tutela e assistenza del mondo rurale e delle marinerie, ci saranno numerosi ospiti.
Tra i parlamentari, in un confronto-dibattito ad hoc sulle Politiche agricole alle 17.30 di giovedì 16, il Presidente della Commissione Agricoltura del Senato Luca De Carlo, i componenti della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Giuseppe Castiglione e Stefano Vaccari, assieme ai colleghi della Commissione Finanze Silvio Lai e Giovanna Miele.

 

Lo stesso giorno alle 19.00 vi sarà un incontro sulla cooperazione con il Presidente nazionale di AGCI AGRITAL, Giampaolo Buonfiglio, e un altro sulla evoluzione dei CAA con il Presidente del centro di assistenza agricola di Coldiretti Nicola Di Noia.

Alle 21.00 seguirà un talk show, “Tra Cultura e Colture”, presentato dalla giornalista Virginia Saba, che animerà la serata sul palco dell’auditorium di Casa ACLI con ospiti l’attrice e regista Karin Proia, lo scrittore Mauro Grimaldi e il giornalista ed autore Ferdinando Regis.

 

Nella mattinata del 17 marzo alle ore 11.15 è prevista la presentazione del progetto “Bio&Lav” riguardante le produzioni biologiche e reti d’impresa.
Si alterneranno nel moderare le sessioni, oltre a Virginia Saba, i giornalisti Roberto Pagano, Francesco Vitale e Christian Cabello.

 

Per il Presidente nazionale di ACLI TERRA, Nicola Tavoletta, che concluderà i lavori, “l’iniziativa rappresenta un appuntamento di condivisione elaborativa, perché ‘ACLI TERRA LAB’ intende offrire alle aziende agricole e ai lavoratori iscritti delle competenze e dei servizi ad alto livello, nel quadro di una visione di prospettiva del mondo rurale.

 

ACLI TERRA  – aggiunge Tavoletta – oltre a voler essere efficace nell’affiancare e rappresentare gli operatori della filiera agroalimentare, vuole far emergere un modello del mondo rurale che sia sviluppato con gli elementi di una visione comunitaria di sostenibilità sociale, contemperando quella economica e quella ambientale. Affermiamo la necessità di un modello affinché l’agroalimentare italiano sia sempre più in grado di fare tendenza, facendo emergere, come identificativi e qualificativi, i valori economici e quelli culturali tipici della mediterraneità “.

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