Roma Capitale

Anzio, sequestro da 2,1 milioni di euro per due amministratori di una società

Disponibilità finanziarie, partecipazioni azionarie e automezzi, per un valore complessivo di circa 2,1 milioni di euro, sono stati sequestrati nelle province di Roma e Piacenza dai Finanzieri del Comando Provinciale della Capitale, in esecuzione di un decreto emesso dal gip di Velletri nei confronti dei due amministratori di una società di Anzio. Il provvedimento è frutto degli accertamenti portati avanti dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno, da cui è emerso il ricorso a indebite compensazioni di debiti contributivi e tributari, con fittizi crediti d’imposta relativi a spese per le attività di ricerca e sviluppo certificate da un professionista compiacente.

Ai militari non sono sfuggite la celerità e le anomale modalità con cui un’impresa aveva provveduto ad estinguere le proprie pendenze verso l’Erario e l’Inps, ragion per cui hanno deciso di acquisire la documentazione comprovante gli oneri sostenuti. I conseguenti approfondimenti hanno permesso di appurare che una parte delle spese derivava da corsi di formazione per il personale realizzati da altre società, mentre la restante da beni e servizi che, secondo la normativa vigente, non rientravano tra gli investimenti ammessi ai fini dell’agevolazione fiscale.
Tre persone – i due rappresentanti legali della società e il commercialista – dovranno rispondere in concorso dell’ipotesi di reato di indebita compensazione con crediti d’imposta inesistenti.

 

Related posts

Per la Città Metropolitana di Roma arrivano in dote con il Pnrr 58 milioni di euro per i Parchi e 300mila alberi

Redazione Ore 12

Aeroporto di Fiumicino, nuovi controlli dei Carabinieri, due denunce per tentato furto e una sanzione per un Ncc abusivo

Redazione Ore 12

‘Sempre aperto teatro’, il 28 novembre l’omaggio a Patrizia Cavalli al Teatro Argentina

Redazione Ore 12