“È necessario intervenire subito perché la stangata per famiglie e imprese supera i 30 miliardi di euro. Per il futuro, l’Italia deve riflettere sul nucleare pulito come suggerisce anche l’Europa. Siamo sicuri che Draghi e Cingolani siano d’accordo con noi, senza no ideologici”. Così, in una nota, il leader della Lega, Matteo Salvini, che riferisce di essere “costantemente in contatto con Palazzo Chigi, governo, società del settore e attività: la Lega insiste per uno scostamento di bilancio urgente, così da fronteggiare i rincari”.
Nella giornata di ieri, Salvini, con in mano alcune bollette, aveva segnalato gli aumenti riscontrati da alcune aziende produttrici di ceramiche dell’Emilia Romagna: “Troppe attività hanno subìto danni per la crisi Covid con tutte le sue conseguenze, ora il caro energia rischia di essere il colpo di grazia”, conclude.