“È improbabile che l’esercito russo riesca a sfondare e raggiunga una svolta significativa vicino a Bakhmut, nella regione orientale di Donetsk in Ucraina, nelle prossime settimane”, ha affermato l’intelligence del ministero della Difesa britannico nel report quotidiano postato su Twitter. “A metà dicembre, le forze militari russe e quelle del gruppo Wagner hanno probabilmente aumentato la frequenza dei loro assalti di fanteria intorno alla città di Bakhmut, tuttavia molte di queste operazioni sono state scarsamente supportate. Negli ultimi 10 giorni, l’Ucraina ha impegnato notevoli rinforzi per difendere il settore e la frequenza degli assalti russi si è probabilmente ridotta rispetto al picco di metà dicembre. Entrambe le parti hanno subito perdite elevate”, riferisce il ministero britannico. “Le operazioni offensive russe nell’area sono ora probabilmente condotte solo a livello di plotone o di sezione. È improbabile che la Russia riesca a fare un passo avanti significativo nei pressi di Bakhmut nelle prossime settimane”. Su quanto detto dall’intelligence inglese, concorda anche il fondatore della divisione Wagner: “L’avanzata delle truppe russe a Bakhmut in Donetsk è complicata da centinaia di linee di difesa delle forze armate ucraine. Lì l’esercito di Kiev ha creato 500 linee di difesa” quindi l’avanzata procede con grande difficoltà”: questa la dichiarazione all’agenzia di stampa statale russa Ria novosti di Yevgeny Prigozhin, fondatore del gruppo di mercenari, soprannominato “il cuoco di Putin” per i legami con il presidente russo. “Bakhmut è una fortezza. I nostri militari si scontrano per ogni casa”, ha detto, “e dopo la cattura di un’altra casa, non si può dire che la difesa dell’esercito ucraino sia stata sfondata”.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.22
