La centrale termica di Trypillia nell’Oblast di Kiev può essere ripristinata con l’aiuto internazionale, ma ciò sarà “inutile” senza una maggiore difesa aerea, lo ha detto a Voice of Americal’11 aprile Andrii Hota, presidente del consiglio di sorveglianza della società energetica statale ucraina Centerenergo.
La centrale termoelettrica di Trypillia è stata completamente distrutta l’11 aprile durante l’attacco russo alle infrastrutture energetiche ucraine, provocando la perdita totale della capacità di generazione della Centrenergo.
L’impianto si trova a meno di 30 chilometri a sud di Kiev ed era il principale fornitore di energia elettrica per le regioni di Kiev, Zhytomyr e Cherkasy.
L’attacco russo ha provocato un incendio su vasta scala nella sala turbine dell’impianto. Tutti i lavoratori dell’impianto che erano di turno durante l’attacco sono sopravvissuti.
“Possiamo ripristinare tutto”, ha detto Hota , ma ciò richiederà l’aiuto di partner internazionali,poiché apparecchiature come turbine o trasformatori provengono da paesi europei.
“Ma senza un numero sufficiente di missili per la difesa antiaerea, sarà, per usare un eufemismo, una faccenda inutile”,ha aggiunto Hota.
La Russia ha iniziato a intensificare i suoi attacchi alle infrastrutture energetiche a marzo, quando l’Ucraina ha iniziato ad affrontare una grave carenza di sistemi di difesa aerea e munizioni.
Kiev ha esortato gli alleati a fornire all’Ucraina maggiori difese aeree, in particolare, con sistemi Patriot di fabbricazione statunitensein grado di intercettare i missili balistici .
Secondo il presidente Zelenskyj , l’Ucraina ha bisogno di almeno 25 sistemi di missili “Patriot” per coprire completamente il paese, ma il ministro degli EsteriKulebaha detto che inizialmente potrebbero bastarne solo7.
Non più tardi di due giorni fa il quotidiano di Kiev, Ukrainska Pravda, riferiva che i Patriot erano finiti o distrutti dai russi, mentre è circolata la notizia che la NATOne sta ordinando altri 1.000, ma che tale produzione comporterà alcuni anni per la consegna.
Da ultimo risulta che l’Occidente complessivamente disponga di 100 batterieper la propria difesa aerea, di qui l’incertezza sulla reale disponibilità per l’Ucraina.
GIElle
aggiornamento la crisi russo-ucraina ore 14.05