Il governo mantiene alta l’attenzione su possibili episodi di “antisemitismo di ritorno”. Così il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, a Trieste, convocato dal Prefetto Pietro Signorello. In seguito, il Ministro ha preso parte ad un trilaterale con gli omologhi di Croazia e Slovenia.
“Il tema della preservazione degli obiettivi ebraici è un tema antico, su cui non abbiamo mai abbassato l’attenzione. Non solo abbiamo rafforzato il sistema di vigilanza all’indomani del 7 ottobre, ma abbiamo avviato un’interlocuzione diretta con la comunità ebraica nazionale e attivato tutte le prefetture d’Italia”, ha detto Piantedosi, a commento dell’imbrattamento delle pietre d’inciampo a Roma.
“Drammaticamente la storia ci insegna che quando si risveglia la questione israelo-palestinese ci sono episodi di antisemitismo di ritorno che stiamo monitorando e controllando. Hamas che ci dichiara Paese a rischio, i lupi solitari e anche le forme di aggregazione viste in alcune manifestazioni sono tutti episodi su cui siamo molto attenti”, ha concluso il titolare del Viminale.