L’assenza di rotazioni regolari delle unità fuori dal servizio di combattimento è molto probabilmente uno dei fattori più importanti che contribuiscono al basso morale delle forze russe e all’incapacità dell’esercito di Mosca di condurre un addestramento di livello superiore dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. La mancanza di tale addestramento contribuisce molto probabilmente alle difficoltà della Russia nel condurre con successo operazioni offensive complesse, si legge nel rapporto pubblicato su X. Oggi, ricordano gli esperti di Londra, è l’anniversario dell’annuncio da parte del presidente russo Vladimir Putin della “mobilitazione parziale” del 2022 che ha visto circa 300.000 riservisti russi chiamati a prestare servizio in Ucraina.