di Giuliano Longo
Migliaia di munizioni anticarro con uranio impoverito sono già sul territorio dell’Ucraina e la Gran Bretagna, che ha consegnato i proiettili, “si ne è lavata le mani”. Il suo ministro della Difesa, Ben Wallace, ha affermato che la Gran Bretagna non monitora l’uso di proiettili tossici e non eliminerà le conseguenze del loro uso. Gli esperti militari russi ma anche molti in Occidente conoscono molto bene a quali carri armati forniti da Paesi Nato sono adatti a proiettili pericolosi e cosa è soprattutto quanto siano pericolose le munizioni con uranio impoverito. Di conseguenza La Russia reagirà la Russia sarà «costretta a reagire» ha detto Putinse durante la conferenza stampa al termine dell’incontro con con Xi Jinping. Secondo Putin, questi proiettili sono armamenti dotati di «componente nucleare». «Non c’è dubbio che questa faccenda finirà male per Londra», ha aggiunto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. Sotto il profilo dell’impiego militare, queste munizioni hanno il più alto potere di penetrazione e facilmente “perforano”armature di carri armati per un metro in profondità, ma allo stesso tempo, come ha dimostrato l’esperienza del loro uso in Jugoslavia, Iraq e altri paesi, causano enormi danni alla salute umana e all’ambiente. Il Regno Unito ha inviato a Kiev migliaia di proiettili per carri armati Challenger-2, comprese questo tipo di munizioni, ma il Dipartimento della Guerra del Regno Unito ha affermato che “per motivi di sicurezza operativa” non monitora il loro utilizzo e non sarà responsabile delle conseguenze del loro utilizzo. L’ambasciata russa a Londra ha reagito con forza affermando che “L’Occidente ha preparato per l’Ucraina il ruolo non solo di un campo di addestramento militare anti-russo, ma anche di un “luogo di sepoltura” radioattivo”. Il fatto che il Regno Unito abbia declinato ogni responsabilità per l’uso di questi proiettili sta a significare che l’Ucraina potrà impiegarli a sua discrezione con tutte le conseguenze prevedibili. Ad oggi la Gran Bretagna ha consegnato all’esercito ucraino 14 muniti di questi proiettili che possono venire usati anche sui carri armati tedeschi Leopard. E’ ormai scientificamente accertato che l’uranio impoverito causa danni ai reni, pancreas, stomaco e intestino. Ha effetti citotossici, carcinogeni e teratogeni e provoca circa 400 decessi e più di 4000 casi di malattie per causa di servizio ogni anno. Già all’epoca dei conflitti nel Golfo e nei Balcani erano presenti conoscenze scientifiche sulla pericolosità di queste munizioni, comprovata dallo stesso Ministero della Difesa che già da tempo era a conoscenza dei rischi per la salute dei militari e delle misure di protezione adottate già dalle forze statunitensi, il principale esercito al fianco del quale hanno operato i nostri militari. le milizie italiane. Nell’ultimo ventennio si è verificato un incremento dei casi di tumori legati all’esposizione a uranio impoverito, in particolare Linfoma di Hodgkin e leucemia. Questo è un dato fondamentale, per il riconoscimento della causa di servizio, ai sensi dell’art. 64 del DPR 1092/1973, e art. 7 del DPR 461/2001. Infatti, ai fini previdenziali, si applica il principio della pensionistica privilegiataai militari che si sono ammalati a causa di questa esposizione. Questo per quanto riguarda l’aspetto militare, ma quando queste munizioni vengono utilizzate, il metallo, per la sua capacità di prendere fuoco all’impatto generando altissime temperature, si disintegra in nano-particelle che possono essere inalate o ingerite dalle persone e possono contaminare l’ambiente circostanteanche per lungo tempo.
aggiornamento la guerre di Putin ore 13.44
