Giuseppe Conte alza la voce per la decisione presa dal governo di inserire nel Dl Aiuti per il caro bollette anche l’autorizzazione per la costruzione di inceneritori per smaltire i rifiuti, come richiesto dal sindaco di Roma del Pd Roberto Gualtieri. “Vogliono il braccio di ferro e vogliono umiliarci, ma sulla questione ambientale – spiega il leader del M5s alla Stampa – non possiamo permetterci passi indietro. A questo punto non possiamo che astenerci. Si sta consumando un ricatto bello e buono. Abbiamo chiesto di riformulare la norma, di stralciarla e inserirla in un decreto a parte. Niente da fare, non vogliono sentire ragioni, ci vogliono costringere ad accettare gli inceneritori”. “Noi siamo disponibili – prosegue Conte alla Stampa – a concedere pieni poteri per autorizzare nuovi impianti in base alle nuove tecnologie ecosostenibili, non a rimettere indietro le lancette della storia”, prosegue Conte che poi aggiunge: “Vorrei precisare: il gas per la transizione possiamo accettarlo, gli inceneritori no. È poi positivo che sia aumentata la tassazione sugli extraprofitti per le aziende energetiche: una misura che abbiamo richiesto a gran voce e che sta generando le risorse per affrontare questa difficile congiuntura. Ritengo possibile estenderla anche agli operatori farmaceutici e agli operatori assicurativi che hanno accumulato profitti straordinari avvantaggiandosi di speculazioni di mercato”.
Aggiornamento Decreto Sostegni ore 10.56