“Abbiamo persino una carenza di proiettili” Scrive il Sunday Mail on line: si teme che le forze armate britanniche siano troppo piccole per combattere la Russia mentre i capi della Nato chiedono alla Germania di rimanere al comando della “forza di reazione rapida”
I capi della Nato temono che le forze militari britanniche siano così sovraccariche da non essere adatte alla prima linea nella difesa contro la Russia, mentre il Regno Unito dovrebbe assumere dalla Germania la guida della forza di reazione rapida della Nato alla fine dell’anno. Ma i resoconti dei media tedeschi, supportati da fonti del Ministero della Difesa nel Regno Unito, affermano che la Nato ha chiesto a Berlino di rimanere in carica per un anno in più .
Una fonte del Ministero della Difesa ha dichiarato: “Ci sono seri problemi con la carenza di munizioni e altri kit, in parte dovuti al taglio delle spese, ma anche alla quantità di munizioni e altri ordigni che stiamo fornendo all’Ucraina”. Inoltre “le nostre forze sono anche molto impegnate per l’addestramento delle forze di Kiev”.
Alti ufficiali militari affermano che il Paese è al punto più debole dalla seconda guerra mondiale. L’esercito è il più piccolo che ci sia mai stato in quattro secoli, mentre la Royal Navy è meno della metà delle dimensioni che aveva al tempo della guerra delle Falkland nel 1982.
La Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) della NATO è stata fondata nel 2014 come “punta di lancia”, la prima linea di difesa in caso di avanzata rusa, “il suo compito è essere pronta in un attimo a rispondere immediatamente a gravi crisi”.
La responsabilità della forza dovrebbe ruotare ogni anno circa. La Franciaha guidato la VJTF nel 2022 quando è stata schierata per la prima volta, con truppe inviate in Romania a febbraio in seguito all’invasione russa dell’Ucraina per prevenire ulteriori avanzate verso il territorio della Nato. Fonti del Ministero della Difesa hanno ammesso che non è chiaro se il Regno Unito sarà in grado di impiegare i 5.000 militari che devono essere pronti a dispiegarsi entro due-cinque giorni.
La Gran Bretagna è il più grande donatore militare europeo all’Ucraina, con una spesa di 2,3 miliardi di sterline l’anno scorso,mentre non c’è stato alcun aumento della spesa per la difesa per compensare il fabbisogno. I precedenti primi ministri Liz Truss e Boris Johnson si erano entrambi impegnati ad aumentare la spesa per la difesa in percentuale del PIL, ma il nuovo primo ministro Rishi Sunak non ha fatto tale promessa. La spesa per la difesa del Regno Unito in proporzione al PIL, si è dimezzata dagli anni ’80 e attualmente si aggira intorno al requisito Nato del 2%, mentre gli Stati Uniti spendono quasi il 4% e la Russia il 5%. La Very High Readiness Joint Task Force attualmente a guida tedesca è composto da 11.500 soldatie comprende anche forze provenienti da Belgio, Repubblica Ceca, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia e Slovenia. La divisione Panzer tedesca d’élite è al centro dell’operazione, insieme all’artiglieria tedesca, alle truppe aviotrasportate e alle forze speciali.
Queste unità dovrebbero essere pronte per la battaglia entro due giorni di preavviso quando la sicurezza dell’alleanza Nato è in pericolo e ”la mobilitazione di una forza così grande e ben preparata invia un messaggio a qualsiasi aspirante attaccante che la Nato risponderà con tutta la forza dell’alleanza a qualsiasi attacco”.
Giu.Lo.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 13.24
