Esteri

Vance e Vitkoff, tornano in Medioriente. Duro confronto Israele-Hamas

 

Il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance si recherà Israele la prossima settimana, in concomitanza con un’altra visita dell’inviato speciale del presidente Trump in Medio Oriente, Steve Witkoff. I due dirigenti Usa arriveranno nel Paese nell’ambito degli sforzi di Washington per garantire la continua attuazione dell’accordo di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggiA riferirlo il sito israeliano Ynet.

Poi il pressing di Netanhyau su Hamas: “Deve disarmare, “senza se e senza ma”; lo ha dichiarato l’ufficio del primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, alla Reuters, in risposta alle affermazioni del dirigente di Hamas Mohammed Nazzal. “Hamas avrebbe dovuto rilasciare tutti gli ostaggi nella fase 1. Non l’ha fatto. Hamas sa dove sono i corpi dei nostri ostaggi. Hamas deve essere disarmato in base a questo accordo. Senza se e senza ma. Non l’ha fatto. Hamas deve aderire al piano in 20 punti. Il tempo sta per scadere”, si legge in una dichiarazione riportata da Reuters. Nell’intervista in questione, Nazzal ha affermato che Hamas non intende disarmarsi per ora e che intende restare presente ad interim nella Striscia di Gaza. Sulla restituzione dei corpi degli ostaggi morti ha ribadito che ci sono difficoltà a reperirli.

Red

aggiornamento crisi Mediorientale

Related posts

Pakistan, i Baluci fanno deragliare l’accordo con gli USA di 3 miliardi di dollari per le terre rare

Redazione Ore 12

Hong Kong, stampa indipendente sotto assedio. L’assalto della Polizia al media online Stand News. Accuse di cospirazione e sedizione per due uomini

Redazione Ore 12

I russi si rafforzano al confine con la Finlandia

Redazione Ore 12