Roma, 15 maggio 2023 – Abbiamo aperto questa mattina, con i lavori delle Commissioni congiunte Pari Opportunità e Politiche sociali, una settimana di iniziative per la giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia del 17 maggio a sostegno dell’impegno del sindaco Gualtieri al fianco delle famiglie omogenitoriali e per un ruolo centrale degli enti locali nell’affermazione dei diritti.
Al centro della discussione la mozione sui diritti Lgbt+ che sottoporremo all’Assemblea capitolina, come già fatto in molti municipi dalle commissioni Pari Opportunità. Un importante passaggio verso l’obiettivo di rendere Roma sempre più accogliente e attenta alle esigenze di tutta la cittadinanza. Tra i punti della mozione, sostenuta anche dall’ufficio diritti Lgbt+ coordinato da Marilena Grassadonia, una serie di azioni che sono al centro del dibattito nazionale e che nella nostra città possiamo rendere concrete, dal riconoscimento della doppia genitorialità per figlie e figlie di coppie omogenitoriali alla diffusione della celebrazione delle unioni civili in tutti i municipi, dalle carriere alias nelle scuole all’estensione delle trascrizioni di nascita alle famiglie omogenitoriali, dalla formazione Lgbt+ per il personale di Roma Capitale, all’interlocuzione con gli enti nazionali per facilitare l’accesso al welfare delle famiglie omogenitoriali.
Mercoledì 17 maggio in Campidoglio è in programma la presentazione del report dei dati sul servizio Gay Help Line, osservatorio che consente di monitorare e contrastare le discriminazioni e le violenze. Anche qui avremo modo di affrontare il tema dei diritti Lgbt+ sui quali Roma vuole procedere sempre più spedita, rovesciando i dati che danno l’Italia in fondo alle classifiche europee.
Lo dichiarano le consigliere capitoline Michela Cicculli (Sinistra Civica Ecologista) Nella Converti (Partito Democratico) Tiziana Biolghini (Roma Futura)